Ed è ancora un ragazzino, almeno a giudicare dalla freschezza ed attualità delle sue storie che continuano ad essere pubblicate e ristampate in tutto il mondo. Tutti i giornali hanno parlato in questi giorni dell'importanza del personaggio di Hergè, una delle pietre miliari del linguaggio del fumetto moderno, ma voglio raccontarvi un episodio personale che mi lega al grande maestro del fumetto franco-belga: quando da giovane aspirante fumettista mi sono presentato al Messaggero dei Ragazzi con la mia cartellina di disegni ed idee, l'allora direttore artistico Sergio Sascia mi prese in prova chiedendomi di preparare una storia breve con un disegno in stile Tintin. Il risultato è stato il mio primo fumetto pubblicato da professionista (cioè pagato).
Eccovi le prime due tavole.
Eccovi le prime due tavole.
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